Molte volte -perché questo è un problema che in qualche modo devo risolvere nella mia squadra attuale- l’attaccante schiaccia fuori perché la palla non era alzata bene. E allora cosa dice? [mima dei gesti] – che nel gergo vuole dire: “La voglio un po’ più alta e più vicina alla rete”.
Il palleggiatore, allora -è questo il gioco di squadra, o meglio non gioco di squadra-, si gira verso il ricevitore e dice: “Ragazzi, la voglio qua. Perché se voi non ricevete bene e io non ho la palla qua e devo correre a prenderla, io non posso essere preciso come vuole lui. Per cui lui schiaccia fuori perché io non gli do la palla come vuole lui, ma io non gli do la palla come vuole lui perché voi ricevete male.”.
A quel punto i ricevitori si girano per trovare a chi scaricare, ma il ricevitore riceve la battuta avversaria, per cui non possono dire all’avversario: “Batti facile, così io ricevo bene.”. Lì finisce la catena!
Io ho dato una regola molto semplice; ho detto: “Gli schiacciatori non parlano dell’alzata: la risolvono. Non la giudicano in nessun modo: la risolvono.“.
Adesso ho una nuova battaglia, perché che fanno gli schiacciatori? Non dicono: “La voglio più così” perché sanno che io sto così, con l’ascia in mano. Per cui non lo dicono.
Cosa fanno? Ogni volta che è buona, dicono: “Perfetta!”. Capito?
Non dicono: “Quella era brutta”, ma se dicono “Questa è perfetta” vuol dire che quell’altra non lo era – e, in definitiva, parlano dell’alzata.
E io mi innervosisco!
Continuano a parlare dell’alzata!
Sono esperti dell’alzata, gli schiacciatori! Sanno tutto dell’alzata!
Uno li trova al bar che parlano degli alzatori!
Piccolo problema: loro schiacciano, non alzano!
Allora io voglio schiacciatori che schiacciano bene palloni alzati male. Voglio questo.
Perché questi, poi, quelli alzati bene li schiacciano benissimo, non bene.
Uno che schiaccia bene palloni alzati male, quelli alzati bene li schiaccia benissimo.
Voglio quelli lì.
Quindi non ne parliamo: risolviamo.
Se la realtà è come è, e non come io voglio che sia, e la palla è bassa, il mio cervello, che è un computer straordinario, deve aprire tutti i file con il titolo “Palla alzata bassa”, e in questi file ci sono le soluzioni per le palle alzate basse, che sicuramente non è schiacciarla come se fosse alta.
Questo è poco, però è sicuro!
Ci sono altre soluzioni: devo usare una di quelle.
Se invece, quando la palla è bassa, lui non apre nessun file, oppure apre il file “Alzata”, certo che la soluzione non la trova! Perché sta spendendo tempo, invece di aprire il file, a dire: “Questa palla è un po’ bassa secondo me.”. Per cui, in tutto quel tempo lì, la palla va fuori.
– Julio Velasco


